COMANDI

L'esecuzione di un'attività da parte del dispositivo viene avviata con comandi specifici, molti dei quali preceduti da un preambolo:



AT#

comandi generici

AT+

comandi riservati al modulo PLMN


Tranne alcuni casi, i comandi sono accettati da qualsiasi provenienza ed all'interno di regole:


CONSOLE

RJ45 porta seriale

LA MAGGIOR PARTE ACCETTATa DOPO il login

SMS

All'interno di messaggi

è rICHIESTA la password  ALL'INIZIO DEL MESSAGGIO

API

Dal server SMM

è rICHIESTA la password  ALL'INIZIO DEL MESSAGGIO

EMAIL

Nell'oggetto di una email

è rICHIESTA la password  ALL'INIZIO DEL MESSAGGIO

CHAT

In un messaggio chat

è rICHIESTA la password  ALL'INIZIO DEL MESSAGGIO

RULES

All'interno di regole

noN è MAI RESA RISPOSTA


La risposta al comando viene restituita al mittente. 

In alternativa è possibile specificare il nome di un file nel quale verrà salvata la risposta invece di essere resa al mittente quando viene espressamente utilizzata l'opzione di RIDIREZIONE ->

Esempio:

AT#RM=D01->risposte.txt

Questo file sarà creato nella cartella S:LOGS (SDcard).

Maggiori dettagli sui comandi per la gestione dei file QUI.


In alternativa è possibile salvare la risposta in una variabile (solo per comandi AT#). La risposta sarà troncata a 15 caratteri (max lunghezza di una variabile), saranno rimossi i caratteri CR LF + e tutte le virgole saranno sostituite con spazi.

Esempio:

AT#RM=D01->varB

Si applicano le seguenti definizioni di sintassi:


<Cr>

Carriage return. ASCII valore decimale13.

<Lf>

Line feed. ASCII valore decimale 10.

<...>

Un parametro è racchiuso tra parentesi angolate.

LE PARENTESI NON compaiono nella linea di comando

[...]

Sub-parametri opzionali racchiusi tra parentesi quadre.

LE PARENTESI non compaiono nella linea di comando


I comandi immessi dalla console devono essere terminati con <Cr>

Le risposte sono terminate con <Cr><Lf>

In questo documento <Cr><Lf> sono omessi intenzionalmente.