REGOLE Ogni evento associato alle risorse (canali) del dispositivo può essere utilizzato come TRIGGER che attiva l'esecuzione di una REGOLA. All'interno della regola possono essere definite fino a 5 CONDIZIONI che saranno verificate ogni volta che viene attivata la regola. Se tutte le condizioni sono verificate il dispositivo eseguirà fino a 5 AZIONI. Un'azione contiene uno o più COMANDI. Ricorda che le azioni vengono accodate per essere eseguite una volta che la risorsa è disponibile: quindi una risorsa hardware come un'uscita relè viene attivata immediatamente mentre una telefonata potrebbe essere posticipata a quando la risorsa sarà disponibile. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
NOTA TECNICA Possono essere definite fino a 500 regole, memorizzate nell'unità R che è suddivisa in sottocartelle, ognuna contenente le regole associate ad un evento specifico. Ad ogni regola viene assegnato un numero che rappresenta anche il nome del file. Per ulteriori dettagli: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Le regole possono essere definite utilizzando il software Avior.Suite oppure dall'interfaccia web disponibile qui: Gli utenti esperti possono anche inserire regole direttamente con un comando come illustrato qui. Un semplice esempio di regola può essere quello seguente:
evento trigger è il cambio di stato dell'ingresso digitale 1. La prima condizione da verificare è che l'ingresso digitale 1 sia allo stato logico 1, ovvero chiuso. La seconda condizione è che il valore medio della tensione di batteria sia superiore a 3600 mV. Come prima azione è definito il comando che attiva l'uscita digitale 1. A seguire sarà eseguita la seconda azione che contiene il comando per riprodurre un tono sull'altoparlante interno. |